18-12-2017/in Notizie, Sala stampa /da omeoimprese:
Quasi un quinto degli italiani usa l’omeopatia. Un dato addirittura in crescita rispetto al marzo 2016, data a cui risale l’ultima indagine ufficiale sul settore. A darne l’annuncio è Omeoimprese, l’associazione delle aziende farmaceutiche omeopatiche, che si è affidata ad EMG-Acqua per fotografare lo scenario 2017. Dal sondaggio emerge che l’80% degli italiani conosce l’omeopatia e chi la utilizza ne apprezza in primis l’assenza di effetti collaterali (14%), l’atossicità (12%) e il grado di efficacia (9%). Secondo la ricerca EMG-Acqua per Omeoimprese, fra chi negli ultimi 10 mesi ha assunto farmaci, il 58% ha usato uno o più farmaci omeopatici. Altra buona notizia per Omeoimprese è che il 60% degli italiani, non necessariamente users abituali, sostiene che i rimedi omeopatici ed allopatici debbano essere utilizzati insieme.
Sono quasi 9 milioni le persone che nel nostro Paese ricorrono all’omeopatia almeno una volta all’anno, NONOSTANTE IN ITALIA SIA TABOO e tutti i mass-media facciano cartello contro! L’identikit parla principalmente di donne (63%) di età compresa fra i 35 e i 54 anni (55% del totale campione) con una buona occupazione e un buon livello di istruzione, che risiedono nel Nord (58%).
Il Presidente Gorga: “Si tratta dell’esito positivo di una battaglia culturale condotta dalla nostra associazione contro chi parla impropriamente di omeopatia definendola medicina alternativa. Ma alternativa a cosa? Noi produciamo farmaci che, se utilizzati in un programma di cura integrato, offrono i migliori risultati. E raccomandiamo sempre di rivolgersi ad un medico per le patologie più gravi, oppure chiedere consiglio al farmacista per i disturbi più lievi e transitori”.